Quando si fanno annunci, il prezzo da pagare dipende da tre metodi, uno dei quali è il Costo per Acquisizione, noto anche come CPA nel marketing digitale.
I metodi di tariffazione utilizzati dalle piattaforme rispondono al tipo di interazione che l’annuncio avrà, e quindi alla metrica con cui verrà misurata la sua efficacia.
Il CPA nel marketing digitale è solo uno dei modi in cui potete impostare il vostro annuncio, ma potete anche utilizzare il CPA e il CPM (Costo per clic) CPC (Costo per clic) e CPM (Costo per mille impressioni). Oggi ci concentreremo solo sul CPA.
Come funziona il CPA nel marketing digitale?
Il costo per acquisizione (CPA) è l’opzione più costosa per pagare un annuncio, ma è molto efficace, perché si paga solo quando l’obiettivo della campagna è stato raggiunto: vendere, ottenere un abbonamento, scaricare un materiale, tra gli altri.
Fondamentalmente, il CPA può essere calcolato utilizzando una formula, che vi darà come risultato quella “media” che leggerete per conoscere la sua efficacia.
Il CPA è noto per essere a basso rischio per chi paga, quindi l’investimento vale la pena; ricordate che, se avete un obiettivo molto specifico, fino a quando l’azione prevista non viene raggiunta, non pagherete con esso. L’interazione con l’annuncio è ciò che determinerà l’importo da investire.
È meglio puntare sulla CPA quando si ha già un margine di profitto. Man mano che crescerete con il vostro marchio, il pubblico si fiderà di più di voi, rendendo più forte il potere di convocazione e l’interazione con i vostri annunci, quindi il prezzo da pagare sarà più alto ed equivalente al riconoscimento che avete. Se non avete ancora abbastanza denaro da investire, aspettate un po’ in modo da poter coprire una maggiore richiesta e diffusione del vostro annuncio.
Il CPA nel marketing digitale è stato ben accolto perché permette alle aziende e ai marchi di avere una crescita esponenziale, ricevendo al contempo un giusto investimento in base alle azioni registrate dagli utenti, generando una buona vendita media di servizi/prodotti.
Il CPA nel marketing è noto anche come Costo per Azione
Il CPA come indicatore
Tenendo conto di quanto abbiamo appena spiegato, è possibile che il CPA di venti un indicatore di gestione o KPI. Ogni area di vendita o di marketing digitale deve sapere come funziona e come si ottiene la media.
Facciamo un esempio: immaginiamo che abbiate investito 3.000 dollari nei vostri annunci e che abbiate ottenuto 50 iscrizioni al vostro servizio. Per conoscere il vostro CPA, basta fare una divisione comune.
Totale investito: 3000 $ / Numero di conversioni: 50
CPA: 60
Come si può migliorare il CPA?
Se lavorate su Google Adwords, dovete tenere conto di diversi aspetti affinché la vostra campagna sia efficace e il vostro CPA abbia buoni risultati.
Ricordate che l’inserzionista paga solo se la campagna è efficace e se vengono registrati acquisti, affiliazioni o qualsiasi altro tipo di azione prevista, quindi, a seconda di come lavorate il vostro CPA la portata sarà maggiore, assicuratevi di configurare bene la vostra campagna
- In termini di metriche, influisce la qualità del vostro annuncio, ma anche il modo in cui viene indicizzato in Google, in termini di landing page, annunci e parole chiave.
- C’è una particolarità da tenere in considerazione ed è che i costi saranno più bassi se il vostro annuncio ha una qualità eccellente. Se avete un punteggio di qualità superiore a 5, che è la media, il vostro CPA può essere inferiore del 16%.
- Vi consigliamo di prestare molta attenzione alle tre metriche: CPM, CPC e CPA vi permetteranno di avere un maggiore controllo del vostro budget e dei vostri risultati. In questo modo potrete sapere se ha funzionato, se potete migliorare i vostri annunci, se potete migliorare la vostra esposizione e investire di più, se ottimizzare le conversioni vi permetterà di utilizzare meglio il vostro denaro e di ottenere più clienti, il che si traduce in più vendite
- Non dimenticate che ogni metodo di pagamento ha prezzi, obiettivi e formule diverse, ma anche i risultati variano a seconda di quello che scegliete. Per sapere qual è quello giusto per voi, valutate il vostro budget e le vostre esigenze, così saprete quale scegliere.
- Scegliete i canali giusti, dove si trova il vostro pubblico, questo vi aiuterà a ottenere più visualizzazioni, quindi i risultati saranno molto più favorevoli.