Il CPC nel marketing è definito come un modello di entrate pubblicitarie online e/o un modello pay-per-advertising, a seconda del modo in cui lo si guarda.
CPC = Costo per clic
Ci sono due parti che beneficiano del servizio: da una parte c’è l’inserzionista, che paga per click e riceve in cambio dei potenziali clienti, e dall’altra parte c’è l’inserzionista, che viene pagato per click per aggiungere l’annuncio al suo sito web (dalla parte dell’inserzionista c’è la piattaforma pubblicitaria che prende una percentuale per il monitoraggio, il targeting e la gestione degli annunci degli inserzionisti)
Il CPC nel marketing è utilizzato per fatturare gli inserzionisti in base al numero di volte che i visitatori cliccano su una pubblicità posta sui loro siti web. Qualsiasi editore o proprietario di un sito web può aggiungere annunci al proprio sito, attraverso una piattaforma. La piattaforma più utilizzata è Google Adsense, uno degli strumenti gratuiti di Google.
cos’è il CPC nel marketing e come funziona?
Nel marketing, la pubblicità cost-per-click (CPC) è la più apprezzata, e più costosa delle altre, perché indica che una pubblicità è riuscita a far fare a un potenziale cliente il primo passo verso un’azione, che sia fare un acquisto o ottenere più informazioni. Una volta che hanno cliccato sul sito dell’inserzionista, l’inserzionista paga per quel clic ma ha già un potenziale cliente che ha interagito con il sito dell’inserzionista. Allo stesso tempo la piattaforma di annunci, ad esempio Google Ads, e il proprietario del sito web dove viene pubblicato l’annuncio, ricevono il denaro per ogni click.
Il modello cost-per-click (CPC) è anche conosciuto come pay-per-click (PPC).
Ilprezzo del CPC varia molto, poiché di solito è un processo di offerta tra gli inserzionisti per apparire sulle pagine che sono chiamate dai termini di ricerca più rilevanti. Un annuncio per un prodotto sponsorizzato su Amazon, per esempio, costa circa 81 centesimi per clic
Lapubblicità CPC nel marketing è tutta incentrata sulla generazione di lead. I pubblicitari cercano di selezionare il pubblico che credono sarà più ricettivo al prodotto che stanno commercializzando. Cioè, mirano la loro pubblicità per apparire nei risultati quando la persona è di una certa fascia d’età, o un certo sesso, o qualche caratteristica speciale che la piattaforma pubblicitaria permette loro di selezionare. Un pubblico più ampio è uno spreco di denaro. Scrivono il loro messaggio per entrare in risonanza con quel pubblico di riferimento, che siano genitori di 30 o 40 anni, persone che pescano o donne viaggiatrici.
L’obiettivo è quello di ottenere il maggior numero di membri del pubblico a cliccare su quell’annuncio per vedere una pagina di destinazione che porta ad una vendita.
quanto costa un clic?
Un clic costa in media 2 dollari, ma ci sono ampie variazioni tra le industrie e i paesi
Il CPC medio negli Stati Uniti e in Australia, per esempio, è molto più alto della media dei paesi latinoamericani ed europei
Nel caso dell’utilizzo di Google Ads, un clic sulla pagina dei risultati di ricerca di Google costa in media 2,32 dollari, mentre un clic su qualsiasi pagina del blog costa in media 0,58 dollari.
Il sistema di annunci di Google dà sconti agli inserzionisti con un alto punteggio di qualità. Questo punteggio è determinato dalla pertinenza dell’annuncio e del contenuto dell’inserzionista ai termini di ricerca utilizzati.
qual è il CPC medio (costo medio per clic) per gli annunci di Google?
Come menzionato sopra, il CPC medio varia notevolmente in base al settore e al tipo di attività, ma il CPC medio in tutti i settori è di circa 2 dollari. Vi mostriamo alcuni esempi di CPC medi per alcuni settori comuni sia nella ricerca che nel display su Google Ads.
Andremo a dettagliare sia il CPC medio che viene impostato per gli annunci che appaiono su Google Search sia il CPC medio che viene dato attualmente per gli annunci sulla Rete Display di Google (GDN), cioè i siti web che usano Google Adsense per monetizzare il loro sito.
Settore | CPC medio sul motore di ricerca Google (Ricerca) | CPC medio sulla Rete Display di Google (GDN) |
Legale | $6.75 | $0.72 |
Tecnologia | $3.80 | $0.51 |
Beni immobili | $2.37 | $0.75 |
Viaggi e ospitalità | $1.53 | $0.44 |
Advocacy | $1.43 | $0.62 |
Commercio elettronico | $1.16 | $0.45 |
cos’è il costo per click?
L’offerta Cost-per-click (CPC) significa che si paga fino a un certo importo per clic sui tuoi annunci. Nelle campagne di offerta CPC, si imposta un’offerta massima di costo per clic (CPC max) che è l’importo massimo che si è disposti a pagare per un clic sul tuo annuncio.
Se inserisci un’offerta CPC massima e qualcuno clicca sul tuo annuncio, quel clic non ti costerà più dell’importo dell’offerta CPC massima che hai impostato
Per esempio: se la tua offerta massima è di 1$, non ti verrà mai addebitato più di 1$. Ma i tuoi concorrenti potrebbero avere un’offerta più alta e quindi i tuoi annunci appariranno meno, il che significa che otterrai meno clic (anche se meno costosi dei tuoi concorrenti).
Puoi scegliere tra l’offerta manuale (tu scegli gli importi delle offerte) e l’offerta automatica (lasci che Google o la piattaforma di annunci che usi impostino le offerte per cercare di ottenere il maggior numero di clic entro il tuo budget).
La lotta per le posizioni nel modello CPC
L’asta degli annunci di Google AdSense inizia con la selezione da parte di Google del pool di offerte tra tutti gli inserzionisti. Il gruppo è composto dagli inserzionisti con i messaggi più appropriati per quel sito web. Cioè, il messaggio pubblicitario e il contenuto a cui si collega sono probabilmente rilevanti per il pubblico che lo vedrà.
La migliore posizione nella pagina va al miglior offerente, a condizione che abbia un punteggio di qualità pari o superiore a quello del prossimo miglior offerente. Un annuncio con un’offerta più bassa ma un punteggio di qualità più alto può spostare l’offerente più alto.
come viene calcolato il CPC?
Questa parte è un po’ più tecnica e per capirla bene bisogna aver usato un sistema di annunci CPC prima o essersi informati su una piattaforma. Se non lo capite non preoccupatevi, non è ancora necessario. Finché avete un’offerta massima non vi costerà mai più di quella, quindi non avete nulla di cui preoccuparvi.
Come inserzionista, il tuo costo per clic sarà sempre inferiore o uguale alla tua offerta massima, perché è una media delle offerte contro un certo numero di concorrenti per un periodo di tempo. A causa del modo in cui funziona l’asta degli annunci di Google, il tuo costo effettivo per clic è pesantemente influenzato dal rango del tuo annuncio e di quello del tuo concorrente più vicino, dall’offerta massima e dal punteggio di qualità.
Il tuo CPC è l’Ad Rank dell’annuncio del tuo concorrente più vicino (sotto di te), diviso per il tuo Quality Score, più un centesimo.
Ad Rank dell'annuncio del tuo concorrente più vicino (Ad Rank) / Il tuo punteggio di qualità (Quality Sore) + $0.01 = CPC
Esempio: 10 (Ad Rank del tuo concorrente sotto) / 8 (il tuo punteggio di qualità) + $0.01 = $1.26 (CPC)
cosa descrive meglio la relazione tra il CPC massimo e il rango dell’annuncio?
Il rango degli annunci è un valore in costante movimento. È la posizione che l’annuncio raggiunge su una determinata pagina di visualizzazione. Pertanto, la posizione dell’annuncio su una pagina cambia ogni volta che l’annuncio viene visualizzato, a seconda della sua rilevanza per una particolare voce di ricerca. Gli utenti di Google AdSense impostano un’offerta CPC massima che pone un limite all’importo che l’inserzionista è disposto a pagare per un clic di annuncio. Una soglia più bassa significa generalmente una posizione più bassa nella pagina. Tuttavia, Google sostiene che gli annunci che utilizzano le parole chiave che sono la migliore corrispondenza per la ricerca può risultare in un posizionamento più alto di un annuncio con un’offerta più alta che non è così buono.
Piattaforme per incorporare il modello pubblicitario CPC sul tuo sito
La piattaforma pubblicitaria più usata e più grande oggi è Google Adsense, ma ci sono anche alternative come Media.net, Infolinks, Amazon Advertising e Bidvertiser, per nominarne alcune.
Alcuni sono specializzati in piccoli o grandi editori (proprietari di blog e siti web), e altri offrono un accordo migliore di Google AdSense per rimanere competitivi.
Per esempio: Amazon Advertising è progettato per consentire agli affiliati del sito Amazon di inserire annunci che raggiungono gli acquirenti dentro e fuori il sito Amazon quando cercano prodotti specifici. E Meta Ads Manager permette agli inserzionisti di eseguire campagne su Facebook e Instagram.
da dove viene il modello CPC nel marketing?
Ai vecchi tempi del marketing tradizionale, la pubblicità mirata (pubblicità a un pubblico con certe caratteristiche o appartenente a un gruppo particolare) veniva fatta offline. Il targeting demografico nella pubblicità è stato creato principalmente dall’industria delle riviste cartacee. Permetteva agli inserzionisti di scegliere una rivista specializzata che raggiungeva il pubblico più probabilmente interessato al loro prodotto. Per esempio: le riviste di caccia e pesca pubblicizzavano imprese specializzate nella vendita di canne e ami da pesca, armi da caccia, abbigliamento da caccia…
Il modello di pubblicità cost-per-click è emerso con Internet. Ha aggiunto un elemento di azione nella capacità di cliccare immediatamente su un link per ottenere maggiori informazioni, effettuare un ordine, richiedere un coupon o scaricare un’applicazione.
I software per creare annunci e comprare spazi pubblicitari stanno diventando sempre più sofisticati. Tuttavia, la preoccupazione principale per gli inserzionisti quando usano i modelli CPC o costo per impressione è l’accuratezza nel riportare le cifre reali che l’annuncio raggiunge.